FARE ATTIVITA’ FISICA RIDUCE L’INVECCHIAMENTO
L’INVECCHIAMENTO FISICO E’ UNA CONDIZIONE DEL TUTTO NORMALE… FARE ATTIVITA’ FISICA PUO’ RALLENTARE E ADDIRITTURA FAR RETROCEDERE QUESTO PROCESSO, CON BENEFICI ANCHE SULLA MEMORIA!
La longevità di una persona dipende da molteplici fattori, soprattutto genetici e legati al sesso, tuttavia moltissimi studi scientifici hanno dimostrato che lo sport è una variabile molto influente.
Non molto tempo fa, ad esempio, i ricercatori della Swiss Federal Institute on Technology hanno pubblicato uno studio condotto su 712 veterani della Seconda guerra mondiale in cui dimostravano come coloro che 50 anni prima avevano dovuto sostenere esami fisici molto faticosi, sono oggi di gran lunga più sani e in forma, rispetto ai coetanei sedentari. Lo sport aiuta infatti a prevenire i sintomi dell’invecchiamento e, in alcuni casi, anche a farli regredire.
L’invecchiamento fisico è un processo normale e inevitabile, fa parte della condizione umana. Mano a mano che si avanza con l’età tutti gli organi del corpo subiscono una sorta di logoramento. Come già accennato, è possibile rallentare (e in alcuni casi fermare o far retrocedere) questo processo tramite un’attività sportiva costante, vediamo insieme come e perchè…
PRATICARE ATTIVITA’ FISICA FA BENE AL CUORE E ALL’APPARATO RESPIRATORIO
L’organo che trae maggiormente beneficio da un’attività fisica regolare è sicuramente il cuore. Il muscolo cardiaco di una persona anziana che si allena in modo regolare è molto più forte, esso è in grado di contrarsi maggiormente e vanta tessuti maggiormente irrorati ed ossigenati. Inoltre l’attività sportiva va a modificare alcuni meccanismi biologici: quando facciamo sport i battiti cardiaci accelerano, così da permettere una frequenza cardiaca più bassa quando invece siamo a riposo.
Anche la respirazione durante l’attività fisica diventa più frequente e profonda. Quando si diventa anziani sembra che venga l’affanno ad ogni piccolo sforzo, questo perché i muscoli respiratori hanno una minore funzionalità e la mobilità costale diminuisce. Fare attività come quella cardiovascolare, lo stretching e la ginnastica respiratoria, invece, permettono all’ apparato respiratorio di riprendere a funzionare correttamente.
Bisogna comunque ricordare che il carico di attività sportiva deve essere calibrato in base alla fascia di età e allo stato di salute, attività estreme o troppo eccessive possono rappresentare un rischio per il cuore, per questo è sempre meglio consultare il medico o il cardiologo prima di intraprendere attività sportiva, anche per decidere assieme quali tipi di sport sono più adatti.
FARE ATTIVITA’ SPORTIVA PORTA BENEFICI PER LE OSSA E I MUSCOLI
Con il passare del tempo le ossa si demineralizzano e, di conseguenza, diventano più fragili. L’attività fisica apporta, invece, un maggiore contenuto di minerali nelle ossa, contrastando l’osteoporosi e rendendo le ossa più forti diminuendo il rischio di fratture (spesso pericolose soprattutto per le persone molto anziane).
Una regolare attività fisica, inoltre, permette la vascolarizzazione dei muscoli aumentando la grandezza e la quantità dei mitocondri, che al contrario, con l’avanzare dell’età tendono a diminuire. Per questo un anziano che pratica attività fisica si sentirà sicuramente più forte, sicuro ed autonomo. Infine una sessione di stretching al giorno, permette di riacquistare nuovamente flessibilità, cioè l’abilità dei muscoli e dei tendini di allungarsi ed accorciarsi, in sintesi la capacità di muoversi che hanno bambini e ragazzi.
SPORT PER ALLENARE IL CERVELLO
A cosa servirebbe un corpo bello ed in perfetta salute senza una mente sveglia e lucida?
Ebbene si, anche il cervello trae degli enormi benefici dall’attività sportiva! E’ risaputo infatti che è utile contro ansia e stati depressivi, anche perché fare sforzo libera endorfine (le sostanze chimiche “della felicità”).
Quello che probabilmente non tutti sanno (e che appartiene a studi recenti) sono i benefici dell’attività fisica sull’ippocampo, cioè l’area del cervello deputata all’immagazzinamento delle informazioni (la memoria), esso può addirittura creare nuove sinapsi, cosa che non si credeva possibile fino a poco tempo fa. Infine uno studio dell’American College of Sports Medicine afferma che con soltanto un’ora e mezza di esercizio aerobico alla settimana il rischio di contrarre l’Elzheimer si dimezza.
GEASTIRE LA MENOPAUSA E I SINTOMI DELLE BASSE VIE URINARIE
Durante la menopausa l’assetto ormonale delle donne si modifica, provocando molto spesso un fastidioso aumento di peso. Per questo motivo, alle donne è strettamente consigliata un’attività fisica regolare (soprattutto aerobica) che, abbinata ad una dieta adeguata, permette di tornare magre come prima. Soprattutto se si è già in forma prima della menopausa i risultati saranno ancora più evidenti, perché sarà ancora più facile dimagrire durante questo periodo. Inoltre, lo sport permette di gestire meglio gli sbalzi d’umore e le vampate di calore, in quanto ristabilisce l’equilibrio psico-fisico.
Per quanto riguarda gli uomini appartenenti alla fascia d’età over 50, invece, una corretta attività fisica è importantissima per l’apparato urinario e sessuale. Si pensi che sono 7 milioni gli italiani che soffrono di patologie prostatiche! Recenti scoperte hanno evidenziato la correlazione tra l’ingrossamento della prostata e la disfunzione rettile. Il meccanismo è lo stesso che riguarda l’apparato cardiaco: queste malattie sono spesso ricondotte all’afflusso di sangue al cuore, così come all’organo sessuale maschile.
Dunque fare attività (soprattutto aerobica) è importantissimo per prevenire e contrastare queste patologie perché il movimento aiuta a combattere la formazione delle placche lipidiche a livello delle arterie, responsabili dell’insufficiente irrogazione degli organi. Ovviamente, questi benefici sono in relazione al tipo di sport che si pratica, alcune attività, come la cyclette, non sono indicate per la cura di queste malattie a causa della posizione, per questo sarebbe meglio optare per il tapis roulant.
Infine, come dicevamo, fare sport libera endorfine, con benefici per l’attività sessuale (soprattutto dopo una certa età) e sul benessere psico-fisico in generale, inoltre parecchie attività (soprattutto quelle di gruppo) permettono la socializzazione, molto importante per condurre una vita sana e felice anche e soprattutto superata una certa età.
FONTI:
http://www.farmalem.it/anziani/indice/sport
http://www.gazzetta.it/Fitness/Scienza_sport/10-01-2014/anziani-ed-esercizio-fisico-strada-l-eterna-giovinezza-202031939992.shtml?refresh_ce-cp
http://www1.adnkronos.com/IGN/Daily_Life/Benessere/Salute-sport-alleato-per-uomini-over-50-ma-occhio-a-ciclismo-ed-equitazione_321008728018.html
http://www.si24.it/2013/12/17/sesso-e-attivita-fisica-terapie-giornaliere-per-gli-over-50/23798/
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https://www.google.it/webhp?sourceid=chrome-instant&ion=1&espv=2&ie=UTF-8#q=endorfine%20cosa%20sono
http://www.donnamoderna.com/salute/fare-sport-per-essere-giovane/photo/Stretching-per-essere-flessibile#dm2013-su-titolo
http://www.starbene.it/fitness/sport/sport-e-menopausa-quale-attivita-fisica/
http://www.benessere360.com/come-dimagrire-in-menopausa.html